Pensieri, Riflessioni e Previsioni

Posted on 27/1/2010, 23:48 by: Minerva61

Donne astute come le volpi

C'era una volta un orfanello che viveva con una sorella sposata. Un giorno, nonostante fosse ancora poco più che adolescente, le disse di volersi sposare. La sorella non era affatto d'accordo, perché a suo dire, era troppo giovane e non abbastanza maturo per il matrimonio.

Il ragazzo insisteva e questa fu costretta a fornirgli un esempio molto istruttivo per mostrargli quanto le donne possono essere potenti e spietate. Gli ordinò di andare al mercato e di comperare un pesce. Quando il ragazzo ritornò con il pesce, lei lo nascose sotto le vesti e insieme si recarono nei campi dove il marito stava arando per portargli il pranzo di mezzogiorno. Mentre il marito mangiava la moglie disse: "Stanotte ho fatto un sogno, sognavo che avremmo fatto una bella festa", poi di nascosto mise il pesce in un solco. Finito il pranzo, l'uomo riprese il suo lavoro mentre lei e il fratello si incamminavano verso casa. "Venite qui" gridò, guardate che cosa ho trovato, Dio ci aiuti, ho trovato un pesce nel solco. Vai a casa prepara tutto, invita i vicini, faremo una bella festa". "D'accordo" disse la moglie. Andò a casa, cucinò il pesce, se lo mangiò con il fratello e nascose le lische.

Quando il marito tornò a casa con gli invitati, chiamò la moglie e le chiese se aveva preparato tutto. La moglie si finse stupita e disse: " Hai forse comprato cibo e bevande? Con che cosa volevi festeggiare?". Ma non, ti avevo dato quel pesce che ho trovato nel solco mentre stavo arando?", gridò il marito. La donna si rivolse ai vicini: "Vi prego aiutatemi quest'uomo è impazzito, avete mai sentito che si trovino pesci nei campi?". I vicini le diedero ragione e legarono il marito. "Gettatelo in cantina" disse la donna "in modo che non mi possa far del male". I vicini eseguirono e se andarono.

Quella sera la donna prese la macina di pietra e si sedette sopra la botola della cantina a macinare fagioli. Il rumore che faceva sembrava il rombo di un tuono. Con la fiaccola passava di tanto in tanto davanti alle fessure, di modo che il marito credesse che fossero i lampi. Infine versò molta acqua sopra l'apertura ed egli dovette rifugiarsi in un angolo per non bagnarsi. La mattina ritornano i vicini per chiedere all'uomo come stava "Grazie a Dio", disse, "Sto bene, anche se cercano di farmi passare per matto. Ma, ditemi come sono ridotti i campi con tutta quella piog...

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ESISTE IL VERO AMORE

Posted on 19/1/2010, 23:37 by: Minerva61

ESISTE IL VERO AMORE

Un anziano gentiluomo di un'ottantina di anni arrivó in ospedale per farsi rimuovere dei punti da una ferita al pollice. Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento importante con una donna.
Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe passata oltre un'ora prima che qualcuno potesse vederlo. Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento che non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io della sua ferita.

Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a prendere gli strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli la ferita.
Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi perchè aveva tanta fretta. L'anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per far colazione con sua moglie.

Mi informai della salute della su amata e lui mi raccontó che era affetta da tempo dall'Alzheimer.
Gli chiesi se per caso la moglie si preoccupasse nel caso facesse un pò tardi.
Lui mi rispose che lei non lo riconosceva gia da cinque anni.

Ne fui sorpreso e gli chiesi:
"E va ancora ogni mattina a trovarla anche se non sa chi è lei"?
L'uomo sorrise e mi batté la mano sulla spalla dicendo:
"Lei non sa chi sono, ma io so ancora perfettamente chi è lei".
Dovetti trattenere le lacrime, avevo la pelle d'oca e pensai:
"Questo è vero amore che si cerca nella vita".

Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, sarà e non sarà.
Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
Il vero amore è come una finestra illuminata in una notte buia.

Un amore che supera ogni confine, un amore che ti fa sorridere e che ti fa sognare.

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LA ROTONDITA' DELLA DONNA E' SALUTE

Posted on 19/1/2010, 23:31 by: Minerva61

LA ROTONDITA' DELLA DONNA E' SALUTE

Il vostro aspetto fisico non è un corpo da top model, con curve femminili appena accennate, una ricerca inglese potrebbe venirvi in aiuto. Secondo un gruppo di studiosi di Oxford, avere un po’ di grasso in eccesso localizzato nei fianchi, sulle cosce e sul sedere svolgerebbe un’azione protettiva riguardo potenziali patologie di carattere cardiaco e metabolico.

Il grasso localizzato in queste aree del corpo femminile ha la capacità di respingere gli acidi grassi nocivi e contiene un agente anti-infiammatorio che aiuta a prevenire l’ostruzione delle arterie.
In un futuro non troppo lontano, i medici potrebbero mettere a punto una redistribuzione del grasso corporeo aumentando quello dei fianchi per tenere a bada malattie quali il diabete.

La ricerca sottolinea anche il rischio di regimi alimentari volti a un dimagrimento troppo rapido, che sarebbe deleterio per l’organismo in quanto il grasso eliminato troppo in fretta rilascia una percentuale di "citochine" che da vita ad infiammazioni e conduce a malattie cardiovascolari, insulino-resistenza e diabete.
Dunque, le rotondità dalla vita in giu, incubo principalmente per le donne, si sarebbero invece rivelate portatrici di grandi benefici per la salute.

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Bella dentro

Posted on 19/1/2010, 23:26 by: Minerva61

Bella dentro

Ti presi in braccio per non farti stancare e alzando gli occhi all'improvviso mi resi conto del tuo sorriso e capisco che sei bella dentro.
Quante volte ti hanno detto sei bella sei bella, per me sei bella come il sole! Tanta sei tanta, tanto che non trovo le parole.

Si sa che una volta sposate le donne sono destinate ad ingrassare e perdere la linea che tanto le rendeva fiere da giovine donzelle.
Questo vale anche per chi convive e non solo per chi è sposata, ovviamente.

Molte donne ingrassano dopo la nascita di un figlio, che spesso comporta una variazione metabolica e che si tende a mettere peso dopo i trenta anni per lo stesso motivo: il metabolismo rallenta.
Ma come si spiega la differenza di peso con le donne single della stessa età?

Penso che una volta che ci si fa una famiglia, la donna ha meno tempo di dedicare a se stessa?
Allora, rimane sempre bella dentro.

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LA FEMMINILITA' E' COME L'ELEGANZA

Posted on 19/1/2010, 23:19 by: Minerva61

LA FEMMINILITA' E' COME L'ELEGANZA

La femminilità di una donna può trapelare da molteplici suoi aspetti: dalla sua intelligenza, dalla sua gentilezza, dalla sua sensibilità, dalla sua forza interiore, dalla sua vitalità, dal suo saper essere amica, amante o semplicemente madre e come tale, sorgente di vita, quella stessa vita che misteriosamente fiorisce e si sviluppa proprio nel grembo femminile.

Cosa può rendere la donna più completa, più forte, più affascinante, più femminile se non il suo "décolleté". È un sicuro punto di fascino femminile. Morbido, rotondo, invitante. Celebrato, esibito, a volte ridotto o, più spesso, gonfiato chirurgicamente. Ma sempre in primo piano. Perché il seno è parte integrante dell’idea di femminilità, maternità ed eros.

La femminilità è un’illusione e una certezza, pura magia, è la meravigliosa essenza che vive nella donna e che lei esprime con le sue arti, con il suo esistere.
La femminilità è come l'eleganza, una cosa innata non si può inventare.

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MALINCONICA ALLEGRA DONNA MIA

Posted on 19/1/2010, 23:08 by: Minerva61

MALINCONICA ALLEGRA DONNA MIA

La malinconia è un sentimento simile alla tristezza, che spesso si ripresenta dopo una visione "nostalgica" di qualcosa. Mentre l'allegria e' una disposizione positiva, un sorridere alla vita e agli altri che non implica necessariamente una vera serenita' o felicita' interiore.

La malinconia è una sorta di tristezza di fondo, quasi non consapevole. Una persona malinconica è spesso romantica, o d'ideali romantici. Si potrebbe definire come il desiderio, in fondo all'anima, di una cosa o di un amore che non si ha mai avuto, ma di cui si sente dolorosamente la mancanza. La malinconia si può manifestare in espressioni del viso, in un sentimento di tristezza che può durare anche una vita. L'allegria è felicità, contentezza e gioia, tutte queste cose assieme riempiono il cuore e traboccano esteriormente nel comportamento estroverso e pazzerellone.

Donna incanto e magia, deliziosa armonia, malinconia e allegria, infinita ebrezza ed eterna purezza, melodia, dolcezza e bellezza, sorriso ed affanno, riparo e sogno, nobile e sovrana, incanti col tuo pudore l’amato, immerso nel tuo mistero e avvolto dall’occhio segreto, eterna venere, inebriante tormento e voto di eternità, ardente desiderio e sublime visione, sei malinconica o allegra?

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SAPETE RESISTERE ALLA TENTAZIONE?

Posted on 19/1/2010, 22:53 by: Minerva61

SAPETE RESISTERE ALLA TENTAZIONE?

Ma cos'è la tentazione?
La tentazione è desiderio senza inibizione, voglia e curiosità. Può essere un sogno importante per la propria vita come può essere un capriccio dettato dall'istinto.
Il primo va ragionato ed intrapreso, il secondo se distruttivo va ignorato.
La tentazione nasce da un primitivo desiderio dell'essere umano, è insito nella sua natura fin dalle sue origini storiche teologiche, cristiane. Chi di noi non ha mai pensato alla tentazione come alla mela di Eva?

Un morso, uno solo, per ottenere il paradiso.
Quante e quali sono le nostre tentazioni?
Probabilmente ci attrae il desiderio impulsivo di possedere qualcuna o qualcosa, di raggiungere un determinato obiettivo, ma, a volte, nel momento fatale del cedimento, entra in scena la morale, che impone una definizione diversa alla tentazione, come qualcosa di proibitivo.

La tentazione ha mille volti, esiste quella d’ordine fisica, la gola per esempio o il sesso, quella emotiva, l’attrazione o l’esercizio della seduzione, quella psicologica, nella quale l’inconscio ed il subconscio partecipano attivamente ad un gioco sottile con il nostro io.
Oscar Wilde ha detto “So resistere a tutto, tranne che alle tentazioni”
ed ancora “L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedervi”.
La mente e il cuore vi invita a confessare le vostre tentazioni in parole, poesie, racconti, aforismi, pensieri e osservazioni.
Tentazione sei tu per i miei occhi. Tentazione sei tu per i miei sensi. Tentazione sei tu per le più ardite fantasie.
Sapete resistere alle tentazioni?

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Empatia

Posted on 12/1/2010, 23:15 by: Minerva61

EMPATIA

Ecco il segreto dell'empatia, quella capacità di "sentire l'altro", di cui tutti noi, seppure a diverso titolo siamo dotati per natura.
L'empatia è ciò che permette agli uomini di riconoscersi a vicenda dal semplice incontro di uno sguardo, di percepire i bisogni dell'altro come altrettanto importanti quanto i propri, entrando in contatto con il suo mondo interiore e le sue emozioni.

E se pensiamo a quanto contano le emozioni nel processo comunicativo possiamo ben capire perché l'empatia sia ritenuta una dote fondamentale per chi vuole essere un buon comunicatore, ma più in generale per chi vuole vivere felicemente qualsiasi tipo di rapporto (di coppia, di amicizia, di lavoro).
L'uomo è per natura un animale sociale; pertanto non può vivere senza relazionarsi con gli altri, ma, come suggerisce il racconto di Schopenhauer, il segreto sta nel trovare la giusta distanza che ci permette di percepire le emozioni dell'altro senza identificarci con esse.

Alcune persone pensano che il modo migliore per stare vicino a chi amano sia provare le stesse emozioni a tal punto da vivere quasi in simbiosi e se l'altro soffre si sentono quasi in dovere di soffrire esattamente come lui. La vera empatia non richiede un simile sacrificio, che spesso è anche controproducente.
Lo sanno bene tutti coloro che svolgono professioni d'aiuto, medici, infermieri, psicologi per i quali è importante possedere una buona dose di empatia. Se questi si facessero completamente carico delle problematiche degli altri non riuscirebbero ad essere loro d'aiuto perché sarebbe come pretendere di salvare chi è caduto nelle sabbie mobili gettandosi a pesce dentro di esse.

La vera empatia può essere dunque riassunta nella formula "vicini, ma non troppo".

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COGLI L'ALTRA META' DELLA MELA

Posted on 12/1/2010, 23:03 by: Minerva61

COGLI L'ALTRA META' DELLA MELA

Ma come riconoscere l'altra metà della mela sperando di non ingoiare uno schifoso bruco?
Esiste davvero l’altra metà della mela?
Di solito esiste chi ha la mela in mano e chi non vuol fare altro che mangiarla, per espellere il torsolo, una volta che ha finito di gustarla.
Esiste chi alle mele appare allergico e preferisce un mango, chi ancora opta per una banana e chi per due ciliege.
L'amore o l'anima gemella famigerata non è semplicemente un'invenzione di chi come me scrive frasi d'amore, per colorare di illusione un mondo tristemente grigio e comprimere il tedio e l'ottusa angoscia della nostra triste routine?
Oppure la metà della mela da trovare non è un'altra persona, ma l'altra metà di noi stessi?

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DEL DOMANI NON V'E' CERTEZZA

Posted on 9/1/2010, 22:03 by: Minerva61

DEL DOMANI NON V'E' CERTEZZA

Delusione è una parola che detesto perchè dietro c'è sempre l'illusione di qualcosa e sicuramente di qualcosa che poteva essere e non è stato.
Sono abbastanza estroversa, espansiva, passionale, con tanti slanci di entusiasmo. Le persone che ho intorno, lo dimostrano dall'affetto che hanno nei miei confronti, dalla facilità con cui riescono ad interagire con me. Sorrido e aiuto tutti con tantissima voglia di migliorare il mondo.
Ho voglia di sentirmi viva, con la testa tra le nuvole.
Ho voglia di fare pazzie, di gridare sorrisi per la strada.
Ho voglia di correre a braccia aperte al nulla.
Ho voglia di guidare senza una meta, con la musica che mi piace e cantare a squarcia gola.
Ho voglia di emozioni, di piangere di gioia, emozionarmi per un'alba o per un tramonto.
Ho voglia di vivere e sognare. Oggi, perchè "del domani non v'è certezza".

E tu di cosa hai voglia?

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Siamo tutti poeti

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